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giovedì 13 febbraio 2025

VIGNAIOLI E VINI — il Blog di Nadio Stronchi

Nadio Stronchi

Nadio Stronchi, autore di “Vignaioli e vini della Val di Cornia e Isola d’Elba”, è un appassionato cultore di vini e, più in generale, di mondo agricolo. Bibliofilo e instancabile ricercatore è stato promotore di attività enoiche dentro la storia locale Val di Cornia, Toscana

​Vino!...e bevanda dealcolizzata

di Nadio Stronchi - martedì 04 febbraio 2025 ore 08:00

Mio nonno Luigi mi diceva: quando ti trovi a discutere scegli sempre la via “di mezzo”. A mio nonno, ora, vorrei dirgli: quando si discute di vino si sviluppa sempre una discussione molto complessa e ampia, e non è mica facile trovare un equilibrio, spesso, per mancanza di volontà.“di mezzo” Etimologia: ← lat. volg. *metĭu(m), per il class. mitĭu(m), compar. di tis ‘tenero, (maturo). Dentro a questa etimologia c’è tutto un confronto culturale che può sfociare in qualsiasi soluzione. 

Così sta succedendo per la decisione delle autorità governative italiane sulla decisione di dare l’assenso alla norma Europea, del 2021/n. 2117 di legittimare la bevanda di vino che diventa analcolica, da molti chiamato vino dealcolizzato. Intanto non è corretto chiamarlo vino, ma solo bevanda. Il vino ha origini diverse ed è composto il 90% di acqua e il resto di polifenoli, tannini, zuccheri, glicerina e alcool e altri acidi, molti, che danno profumi e altri aromi al vino. Quello che suggerisco, in modo modesto e rispettoso, se volete soddisfare l’istinto della curiosità, bevete bevanda dealcolizzata e poi bevete il vino “storico”. Ecco che troverete la via di mezzo; Cioè sceglierete un vino non tanto alcolico, anche perché, un vino di 15% gradi diventerebbe molto impegnativo e a volte difficile a dargli un equilibrio. Per ottenere la dealcolizzazione, il metodo è stato preso da Internet:

L'evaporazione sotto vuoto è quella più efficace.

Secondo questa tecnica, l'evaporazione dell’alcol dal vino è ottenuta tramite la rotazione di coni in un processo che avviene in ambiente sottovuoto. L'alcol etilico ha una temperatura di evaporazione di circa 78° C, più bassa dell'acqua (100° C). In condizioni di sottovuoto, che abbassano la temperatura di evaporazione, a circa 20° C si riesce a eliminare l'alcol senza rimuovere l'acqua. Solo una parte del vino viene completamente dealcolizzata per ridurre al minimo la perdita complessiva di aromi.

Qui sotto c’è la bottiglia della bevanda a base di vino dealcolizzato, con l’appellativo di Fossile Fiorentino, chiamato Mood. Sotto ancora potete leggere la scheda preparata dall’Azienda. Il venditore e la SRL Princess di Lavis-Trento.

L'uvaggio è composto da:

70% Sangiovese - 15% Merlot - 10% Colorino - 5% Petit Verdot

Colore: rosso rubino con tonalità limpida. Esame organolettico: profumo:lieve vinosità, sentori di frutti neri maturi come la ciliegia, il lampone, leggera liquirizia, armonico. Gusto: Armonico, fresco, equilibrato

Nadio Stronchi

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