Il fatto è avvenuto all'ospedale di Livorno. Ora le due stanze sono state chiuse ma preoccupano le condizioni della struttura
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Politica giovedì 21 marzo 2019 ore 19:05
"Il rigassificatore resti in mani italiane"
A dirlo il sottosegretario allo sviluppo economico Andrea Cioffi intervenendo in merito alle indiscrezioni su una trattativa per la vendita
LIVORNO — Il rigassificatore Olt di Livorno, di proprietà del gruppo Iren, potrebbe passare in mani straniere? Secondo alcune anticipazioni di stampa sarebbe in corso una trattativa per la cessione dell'impianto offshore, che si trova al largo di Livorno e che opera nella trasformazione di gas naturale liquefatto, a un fondo australiano.
"Il rigassificatore è un’infrastruttura strategica e deve rimanere in mani italiane, a garanzia del benessere dei cittadini. Metteremo in atto ogni iniziativa per tutelare l’interesse pubblico e impedire che questo asset diventi un mero strumento di business", ha detto oggi il sottosegretario allo sviluppo economico Andrea Cioffi.
Il gruppo Iren include al suo interno anche la quota del 2,28% di ASA - Azienda Servizi Ambientali del Comune di Livorno.
Il Rigassificatore #OLT di #Livorno è un’infrastruttura strategica e deve rimanere in mani italiane, a garanzia del benessere dei cittadini.
— andrea cioffi (@andrea_cioffi) 21 marzo 2019
Metteremo in atto ogni iniziativa per tutelare l’interesse pubblico e impedire che questo asset diventi un mero strumento di business. pic.twitter.com/K2lfM6BGrF
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