Cronaca sabato 21 ottobre 2017 ore 07:32
Due carcasse di auto in mare

Sommozzatori della Guardia costiera e dei Vigili del fuoco ispezionano i fondali di Quercianella e Chioma. Trovate altre due auto sommerse
LIVORNO — Continua l’attività di monitoraggio dei fondali marini interessati dall’alluvione che ha colpito Livorno. Sommozzatori della Guardia costiera e dei Vigili del Fuoco di Livorno hanno raggiunto con i mezzi nautici la zona compresa fra Quercianella ed il porticciolo di Chioma ed hanno effettuato numerose immersioni per monitorare il fondo del mare, individuando e mappando i materiali trascinati dai torrenti il 10 settembre scorso, giorno dell'alluvione che colpì la zona.
Un’automobile a circa 40 metri davanti al porticciolo di Quercianella, una carcassa di auto sui fondali poco a sud di Chioma sono i materiali più grandi rinvenuti in una zona che è stata subito regolamentata con due ordinanze di interdizione delle attività marittime della Capitaneria di porto di Livorno.
Le attività si aggiungono a quelle già svolte nei giorni scorsi davanti alla spiaggia dei Tre ponti dove sono state rinvenute altre tre automobili e un carrello, oltre a numerosi materiali ferrosi e si inseriscono "In un più ampio programma di verifica di tutte le zone di mare colpite dal fenomeno, nelle quali si dovrà intervenire con il recupero dei materiali sommersi, con riguardo particolare a quelli che sono pericolosi per la sicurezza e l’ambiente marino".
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