Cronaca venerdì 25 luglio 2025 ore 15:08
Controlli serrati dei carabinieri, ecco il report

In tutta la provincia in 24 ore sono state denunciate a piede libero 14 persone. I controlli a Livorno e Collesalvetti
LIVORNO — I Carabinieri del Comando Provinciale di Livorno, nell’arco delle ultime ventiquattro ore, sono stati impegnati in un servizio coordinato a largo raggio esteso sull’intero territorio della provincia e teso alla prevenzione e repressione dei reati in genere.
Le odierne operazioni dell’Arma di Livorno costituiscono e danno seguito ad una più ampia e strutturata strategia di azione che è stata condivisa nell’ambito del Comitato per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presso la Prefettura di Livorno.
I servizi hanno visto l’impegno massivo di militari della quattro Compagnie dipendenti dal Comando Provinciale: Livorno, Cecina Piombino e Portoferraio, che si sono anche avvalsi della collaborazione dei comparti di specialità dell’Arma ed in particolare del Nas, Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Livorno e del Nil, Nucleo Ispettorato del Lavoro.
Le finalità delle operazioni hanno spaziato dalle violazioni di carattere amministrativo alla repressione dei reati, al controllo di settore di esercizi pubblici nonché alle persone sottoposte a misure cautelari e di prevenzione personale con obblighi.
La strategia d’azione è stata contraddistinta dall’operare in maniera asimmetrica sia sotto il profilo temporale d’interventi e controlli che su quello delle aree della provincia controllate.
Rilevante l’impiego di uomini e mezzi, nel complesso quasi sessanta carabinieri per oltre venticinque pattuglie, compresi i citati Reparti Speciali e le componenti preposte alle indagini di polizia giudiziaria fornite dai rispettivi Nucleo Operativi e Radiomobili con anche personale in abiti civili per le competenti attività di osservazione pedinamento e controllo.
Le finalità delle operazioni hanno ricompreso la prevenzione e il contrasto delle diverse forme di illegalità diffusa, con particolare riguardo alla vigente norma in materia di stupefacenti, anche nei pressi delle aree periferiche contraddistinte da fenomeni di marginalità e degrado, tesi all’incremento dei livelli di sicurezza generale ponendo attenzione anche alla prevenzione d’incidenti stradali e di comportamenti scorretti ed irresponsabili alla guida.
Monitoraggio intensificato nelle aree litoranee maggiormente popolate in questo periodo da presenze turistiche in ottica di prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio.
In riferimento all’esecuzione, l’attività dei militari è stata coordinata dalla Centrale Operativa del Comando Provinciale di Livorno attraverso le dipendenti omologhe presso i rispettivi Comandi Compagnia di Cecina, Piombino e Portoferraio, per attuare un presidio penetrante e prolungato su tutto il territorio della provincia di Livorno durante il diuturno svolgimento del servizio a largo raggio.
In tutta la provincia 14 persone sono state denunciate a piede libero.
In particolare, i carabinieri della Compagnia di Livorno, coadiuvati per gli interventi di settore dai colleghi del Nas di Livorno, impegnati nel contrasto alla illegalità diffusa, nel centro urbano, più precisamente presso via Grande, hanno denunciato a piede libero per violazione del provvedimento di Dacur, ovvero il.provvedimento che inibisce l’accesso ai centri urbani, un quarantenne di origine del nord Africa già gravato da precedenti e noto all’Arma locale.
Nello stesso contesto, in area di via Leonardi, da un controllo pedonale di iniziativa è stato segnalato alla locale Prefettura in qualità di assuntore di sostanze per fini non terapeutici un trentacinquenne della zona sorpreso in possesso di cocaina.
Nella centrale piazza della Repubblica segnalata quale assuntrice anche una ventiquattrenne della zona sottoposta a controlli risultata in possesso di hashish; sempre in piazza della Repubblica segnalato assuntore un quarantaseienne nordafricano pregiudicato sorpreso con hashish.
A Collesalvetti un ventunenne pregiudicato, di origini sudamericane residente in località vicina a Livorno della provincia di Pisa, è stato controllato alla guida in via Milano e, sorpreso in possesso di hashish, è stato segnalato assuntore non terapeutico alla Prefettura di Livorno.
I Carabinieri della Compagnia di Livorno insieme a quelli del locale Nas, nella tarda sera, hanno sottoposto a controllo un esercizio commerciale autorizzato alla somministrazione di alimenti lungo la strada litoranea.
Dall’ispezione sono emerse e contestate alla titolare, legale rappresentante, rilevanti violazioni in merito alla omessa tracciabilità di ben 37 chili di alimenti per cui si è dovuto procedere al relativo sequestro, oltre che alla sanzione amministrativa ammontante ad euro 1.500.
Eseguiti infine controlli a carico di 82 persone e 63 veicoli in circolazione.
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