Vellutata di broccolo romano con speck croccante
di Rubina Rovini - venerdì 12 settembre 2014 ore 08:00
Lucia era uscita, lasciando a casa mia un velo di tristezza, anziché la spensieratezza derivante dai racconti e dai pettegolezzi tipici dell'estate.
Nella vita di chiunque è capitato, almeno una volta, di soffrire per amore ma... A volte gli amici ci aiutano a tornare in forma in tempi record, anche con terapie d'urto degne di trasmissioni televisive come “Mai dire banzai”.
A volte ci si rende conto immediatamente che la persona che abbiamo perso proprio non ci meritava, sostituendo così il dolore iniziale con una presa di coscienza più razionale e disincantata.
A volte invece, come lei, si cerca di recuperare a tutti i costi, ostinandosi a non voler vedere le cose con lucidità.
Il fatto che nessuna di noi fosse presente nei giorni successivi il 'patatrac', ha fatto sentire me e le altre un po' in colpa, pur sapendo che non avremmo comunque potuto fare altro che ascoltarla e distrarla.
Dopo averla salutata decisi così di andare al supermercato, un po' per la necessità di mettere in frigo qualcosa di commestibile, oltre ai barattoli di cipolline sottaceto, un po' per cercare qualche ispirazione culinaria in grado di coccolarmi per la cena di quella sera.
A differenza di come siamo solitamente abituati, mi recai nel reparto ortofrutticolo, anziché quello dei dolci, trovando in un precoce ma bellissimo broccolo romanesco la giusta ispirazione per la ricetta.
Chiamai Lucia e le dissi: “Non ci crederai, amica mia, ma oggi a me è bastato un cavolo per sorridere!”.
Mi affrettai a reperire gli altri ingredienti e corsi a casa a preparare questa dolce, saporita, avvolgente vellutata, che anche lei gustò con la curiosità di sapere cosa cavolo mi avesse fatta sorridere.
Ingredienti per 4 persone:
- 1 broccolo romanesco
- 1 patata grande
- 200 gr speck alto atesino a fette sottili
- 2 scalogni
- olio evo qb
- sale qb
- pepe qb
- dado vegetale qb (io dado Bimby)
Pulite il broccolo, eliminando il torsolo e tenendo da parte le cime e le foglie più tenere.
Pelate la patata e tagliatela a tocchetti non troppo grandi.
Mettete sul fuoco una pentola con abbondante acqua leggermente salata e, raggiunto il bollore, immergetevi le verdure, scolandole ancora al dente.
Ingtanto preparate un brodo vegetale, con un po' di dado granulare o, ancora meglio, un po' di quello fatto in casa.
In una padella versate un filo di olio, pulite gli scalogni e fateli imbiondire leggermente, a fuoco vivace.
A questo punto aggiungete le verdure e saltatele per qualche minuto, prima di abbassare la fiamma.
Continuate a cuocerle aggiungendo un mestolo di brodo per non far attaccare niente sul fondo, per circa 15 minuti.
In una pirofila dai bordi bassi o sul piatto crisp del microonde, disponete le fette di speck, cercando di non sovrapporle.
Potete anche ripetere l'operazione fino ad esaurimento.
Mettetele nel forno a microonde per circa 1 minuto e 1/2, alla massima potenza, girandole a metà cottura.
Adagiate le fette tostate su una griglia, in modo che rimangano croccanti, fino all'utilizzo.
Una volta terminata la cottura delle verdure, riducetele in purea con l'aiuto di un minipimer, regolando di sale, pepe. La consistenza è variabile a seconda dei gusti: io la preferisco piuttosto dena, ma se volete allentarla basta aggiungere un po' di brodo mentre frullate.
Servite in un piatto fondo o una scodella, spezzettate le fette di speck al centro della vellutata, condite con un filo di olio a crudo e servite calda o tiepida.
Rubina Rovini